1000 Tolars - Slovenia (1992)
L'inno della Slovenia è tratto da una sua poesia.
"Un brindisi" (France Prešeren)
Amici! Le viti
ci hanno fruttato del dolce vino
che ci ravviva le vene,
e ci schiarisce il cuore e l'occhio
e cancella
tutte le preoccupazioni
rinnovando la speranza nel petto affranto!
Fratelli, per chi vogliamo cantare per primo
questo lieto brindisi!
Dio protegga il nostro Paese
e tutto il mondo sloveno
tutti i fratelli,
i figli della celebre madre!
Che un fulmine dalle nuvole colpisca
i nemici della nostra stirpe;
la casa degli sloveni sia libera
come lo era quella dei padri;
e le loro mani frantumino
le catene che li imprigionano!
Unità, fortuna, concordia
tornino da noi;
e tutti i figli del mondo slavo,
si diano la mano,
affinché il potere e l'onore
tornino nelle nostre mani!
Dio protegga voi slovene,
fiori nobili e stupendi;
non c'è una fanciulla pari
a quella del nostro sangue;
che i figli della nuova generazione
facciano tremare i nemici!
Ragazzi, speranza nostra,
questo brindisi è per voi;
Che nessuno soffochi in voi
l'amore per la patria;
perché per voi e per noi
è giunto il momento di difenderla con ardore!
Vivano tutti i popoli
che anelano al giorno
in cui la discordia
verrà sradicata dal mondo
ed in cui ogni nostro connazionale
sarà libero,
ed in cui il vicino non sarà un diavolo, ma un amico!
Infine, amici,
alziamo i bicchieri per noi stessi,
per noi che ci siamo affratellati,
perché abbiamo il cuore pieno di bontà;
che vivano a lungo
tutti gli uomini buoni!
ultimo aggiornamento 21/10/2021